“Persecuzione, molestie e segregazione sono ancora presenti in Europa", lo afferma l'ECRI. La commissione contro il razzismo del Consiglio d'Europa ha esortato i governi a lanciare piani nazionali per promuovere equità e prevenire la discriminazione nel lavoro, sia nel settore pubblico che privato. La commissione ha pubblicato infatti delle raccomandazioni in cui propone interventi che rendano effettive queste misure, come incentivi per incoraggiare i datori di lavoro ad opporsi alle pratiche discriminatorie, come riduzioni fiscali, ondi per la formazione, riconoscimenti con premi o certificati.

Il documento punta inoltre i riflettori sulla pericolosa situazione in cui si trovano alcuni lavoratori, che sono esposti a discriminazione multipla che li colpisce in base a etnia, religione e genere simultaneamente. 

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