Gli obiettivi specifici del presente bando sono:

• promuovere l’educazione alla legalità;

• prevenire i fenomeni di criminalità e inciviltà, con particolare riguardo ai fenomeni di devianza giovanile;

• rafforzare la rete di solidarietà a favore di soggetti residenti in quartieri a rischio e/o periferici.

Il progetto o i progetti dovranno avere le seguenti finalità:

a) promozione di momenti didattici ed educativi finalizzati all’educazione alla legalità verso gruppi target sensibili;

b) promozione della convivenza interculturale;

c) riqualificazione e rivitalizzazione urbanistica di parti del territorio (a titolo puramente esemplificativo sono possibili interventi di sistemazione di parchi degradati e di arredi urbani; di miglioramento della illuminazione in aree a rischio e/o periferiche; interventi innovativi di miglioramento della mobilità urbana finalizzati alla riduzione del traffico veicolare per favorire la sicurezza urbana ed un utilizzo sostenibile del territorio per aumentare la sicurezza percepita);

d) prevenzione sociale in aree urbane a rischio;

e) mediazione e di prevenzione di conflitti sociali e culturali;

f) rafforzamento della vigilanza e della presenza sul territorio degli operatori addetti alla prevenzione sociale ed alla sicurezza, al fine di assicurare l’intervento tempestivo dei servizi di competenza degli enti locali;

g) aiuto di primo livello (attività di sportello, ascolto e orientamento, campagne di informazione e sensibilizzazione);

h) aiuto di secondo livello (sostegno e accompagnamento, consulenza psicologica, legale e bancaria);

i) promozione di Patti locali per la sicurezza urbana (in particolare attività diretta a realizzare modelli organizzativi innovativi che favoriscano l’integrazione delle conoscenze, tra diversi settori dell’ente ovvero tra enti ed istituzioni diversi ed associazioni operanti localmente).

I progetti relativi ad interventi da realizzare devono avere inizio, a pena di decadenza, entro 60 giorni dalla data di sottoscrizione dell’atto di concessione del contributo e concludersi, improrogabilmente, entro il 31/12/2015.

La scadenza del bando è prevista per il 14 dicembre 2012

Possono presentare le domande per la concessione dei contributi, per la realizzazione dei progetti di cui al precedente articolo 3, i seguenti Enti della Regione Abruzzo:

• Comuni singoli, con popolazione complessiva di almeno 8.000 abitanti, tenuto conto della popolazione residente alla data del penultimo anno precedente l’approvazione del bando secondo i dati ISTAT.
• Unioni di Comuni, di cui all’art.32 TU 267/2000 e s.m.i., con limite demografico minimo di 5.000 abitanti ai sensi della L.R. 143/97 e della DGR 604 del 24/09/2012